Sprelle o Ciàciar
chiacchere in dialetto piacentino
Legate alla tradizione del carnevale sono dolci di panetteria e pasticceria. Il nome dialettale significa “chiacchere” poiché era solito, nei tempi scorsi, chiacchierare attorno al tavolo nel mentre si degustavano questi tipici dolci.La preparazione La preparazione di una pasta densa è alla base della buona riuscita delle sorelle. Si mescolano insieme farina, zucchero, sale e una scorza di limone grattugiata e si impasta con le uova, aggiungendo vino bianco quel tanto che basta. Con l’apposita rotella si tira la sfoglia e si taglia la pasta a rombi di 10 cm circa per lato. In ampia padella si fa friggere i rombi di pasta con strutto ponendoli, una volta pronti, uno ad uno su carta porosa per consentire l’assorbimento del grasso in eccesso. Dopo qualche minuto, avendo posto i dolcetti su un piatto, si cospargono con zucchero semolato. Ingredienti 5 hg farina bianca, 1 hg zucchero, 50 g burro, 3 uova, limone, sale, vino bianco secco. |
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